Si sperava di poter mettere le mani sull’ultima versione del Kernel Linux durante la vacanze natalizie, ma purtroppo ci dobbiamo rassegnare: con la presentazione della quinta release candidate (2.6.24-rc5), Torvalds ha annunciato che non ci sarà nessun rilascio finale prima del 25 dicembre.
La causa di questo slittamento è dovuto al gran numero di regressioni presenti nell’attuale kernel di sviluppo che vedono un lavoro di risoluzione abbastanza impegnativo.
L’annuncio ufficiale di Linus ( completo di changelog ) è disponibile a questo indirizzo.
Manca ancora un mese al rilascio finale di Kde 4 e già in rete affiorano test comparativi che vedono come principale protagonista il futuro e tanto atteso K contro gli avversari e i suoi predecessori.
Le voci sui test dopo aver fatto il giro della rete finiscono sul Blog ufficiale e parlano in maniera inconfondibile: KDE usa il 39% di memoria in meno!!
Il test mette a confronto il consumo di memoria RAM di KDE 4 con quello di KDE 3. Il risultato è al dir poco entusiasmante. Se questa ipotesi venisse davvero confermata, gli utenti GNU/Linux non dovranno far altro che essere orgogliosi del lavoro svolto sin qui dai ragazzi di KDE.
Anche se il test mostra prestazioni da urlo per KDE 4, i suoi sviluppatori sono più cauti nel definire una così netta differenza con il predecessore ed effettuaranno nuovamente il test per verificarne l’esattezza.
In ogni caso, i lavori su KDE 4 continuano senza sosta. Tante le novità, quelle prestazioniali non meno interessanti delle altre. A dimostrazione di ciò, KDE 4 funziona alla perfezione anche su un computer dotato di processore da 1 GHz e 256 MB di memoria RAM.
La distribuzione maledettamente piccola si aggiorna! Pochi giorni fa ha infatti visto la luce una nuova versione del ramo 4.x che, seppur priva di innovazioni radicali, prosegue sulla strada dei miglioramenti e delle rifiniture.
Le voci più interessanti del changelog sono probabilmente quelle relative alle nuovi opzioni di boot, l’introduzione del caricamento completo in ram ( toram ) anche per le installazioni su disco, gli aggiornamenti a Torsmo / pciutils e la semplificazione del meccanismo di download di MyDSL.
Ecco qualche screenshots:
Le immagini ISO sono disponibili su tutti i Mirror del progetto.
Link Mirror del progetto
Sul wiki di Mandriva sono state pubblicate le prime informazioni su Mandriva 2008.1 ( chiamata anche Mandriva 2008 Spring ): come per ogni progetto ben sviluppato è stata aggiunta la roadmap e la lista delle caratteristiche tecniche che dovrebbero venir implementate in questa nuova versione di Mandriva.
Le novità principali includono l’utilizzo del Sound Server PulseAudio, il passaggio al fork di RPM utilizzato anche da openSUSE e Fedora, uno strumento di parental control, supporto per l’importazione della posta nel Windows Migration Tool introdotto in Mandriva 2008, configurazione automatica del repository via geoip, sistema integrato di backup ( simile ai punti di ripristino in Windows ), introduzione di AppArmor e molto altro ancora.
Sul wiki è disponibile anche un elenco dettagliato delle funzionalità che verranno implementate in Spring 2008.
Mentre l’attenzione dei tanti utenti linux è rivolta all’attesa del nuovo KDE 4, facciamo presente che non tutti hanno una macchina e una scheda grafica sufficentemente potenti da far girare grafiche environment dell’ultimo momento.
A tal proposito volevamo aprire una parentesi su desktop più leggeri. Parliamo di Xfce .
Gli sviluppatori di Xfce hanno rilasciato un’altra versione “di servizio” del loro leggero desktop environment, la 4.4.2; l’aggiornamento include quasi esclusivamente correzioni a problemi presenti nelle precedenti versioni e potrebbe essere l’ultimo del ramo 4.4.x, anche se sul sito non è presente nessuna roadmap.
Ecco qualche screenshots:
E’ possibile scaricare Sorgenti e installer binari.
Sito Downlad Sorgenti e Binari
